Il Crema Jazz Art Festival nasce nel 2015 grazie al sostegno dell'Assessorato alla Cultura di Crema e affidato per organizzazione e direzione artistica all’Associazione Musicale Non Solo Jazz. Si svolge ogni anno nella città di Crema, nel mese di Luglio. Dalla sua nascita, la manifestazione ha avuto il piacere di ospitare i più grandi esponenti del panorama jazz internazionale, italiano e locale con l'obiettivo di diffondere la cultura del Jazz attraverso concerti, mostre d'arte e fotografia, conferenze e masterclass. Il suo ideatore e Direttore Artistico è Giovanni Mazzarino, pianista, compositore e didatta che da 35 anni vive il Jazz al fianco dei più illustri musicisti internazionali e la cui esperienza fa da garante all'elevata qualità delle proposte musicali e artistiche.
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JAZZ ART MAGAZINE, la rivista del crema jazz art festival
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CREMA JAZZ ART FESTIVAL, QUINTA EDIZIONE

Da martedì 16 a domenica 21 Luglio prossimi torna il Crema Jazz Art Festival, promosso e sostenuto dall'Assessorato alla Cultura di Crema e affidato per organizzazione e direzione artistica all'Associazione Musicale Non Solo Jazz.
Quinto anno consecutivo dunque per questa manifestazione dal vivo e compositore Giovanni Mazzarino, che dal 2015 ha portato in città ormai decine di musicisti italiani e stranieri che hanno scritto la storia del Jazz.I Chiostri del Museo scostituiranno il fulcro della Kemesse, uno spazio suggestivo, intimo e raccolto, che sicuramente offrirà un supporto importante in termini di musica ai permessi dei musicisti. Il programma propone come "asse portante" una formula battezzata dai grandi Jazz Club di tutto il mondo, ovvero un trio di musicisti (pianista, contrabbassista e batterista) molto più che altro di volta in volta un solista eccellente. Un'istruzione solida garantita il solista, lo ispira e supporta la sua progettualità artistica.
Il trombettista Giovanni Amato, il sassofonista Carlo Atti e la chitarrista-cantante Francesca Bertazzo Hart sono solisti di grande spessore che si esibiranno sul palco principale del Festival nei Chiostri del Museo Civico di Crema.
Giovanni Amato, fuoriclasse salernitano, da anni punta di diamante del Jazz Made in Italy, si unisce nel proprio linguaggio virtuosismo e intimismo, è uno stupore ed emozionato, con eleganza e maturità espressiva.
Carlo Atti esperto sassofonista che il Jazz italiano si pregia di poter annoverare tra le "sue fila".
Ad accompagnare e supportare i solisti ospiti del Festival tra i migliori musicisti italiani, in perfetta sintonia con l'estetica musicale tout court . Il Trio "residente" è considerato dal pianista Alberto Bonacasa , musicista raffinato e di grande esperienza; Alex Orciari, contrabbassista di lungo corso e Pasquale Fiore; insieme è già sezione ritmica forte, sicura e affidabile.
L'apertura del festival è affidata a Gigi Cifarelli Blue Organ Trio. Il chitarrista milanese con il suo trio si esibirà presso il Cortile San Clemente; Cifarelli lo si può definire un musicista a tutto tondo e profondo conoscitore dei linguaggi musicali e della loro espressione. Ha collaborato con tantissimi e importanti musicisti di Jazz d'oltre -oceano; finestra della musica pop da sottolineare la sua lunghissima collaborazione con straordinaria italiana Mina.
I 3Albot sono un gruppo di musicisti formato da Davide Bussoleni (batteria), Luca Ceribelli (sassofoni) Andrea Ragnoli (pianoforte) e Loris Leo Lari (contrabbasso). La musica è già stata suonata prima nel territorio lombardo, poi esibendosi a livello nazionale, classificandosi e vincendo diversi concorsi, tra i quali il Jazz in piscina 2013 (primo posto), il Chicco Bettinardi 2014 (primo posto) e lo European Jazz Contest 2014 (finalisti).
Rudy Manzoli, tenore solista milanese è cresciuto, come molti altri sui colleghi milanesi, tra le fila dei Civici Corsi di Jazz, si destreggia tra gli standard jazz resi famosi da John Coltrane e Sonny Rollins, accompagnato da una ritmica di grande impatto e affiancato da un talentuosissimo trombonista peruviano Humberto Amesquita.
Chiude il festival domenica 21 Luglio Francesca Bertazzo Hart: insieme al suo quartetto con Danilo Memoli al pianoforte, Beppe Pilotto al contrabbasso e Oreste Soldano alla batteria, proporrà un concerto che ripercorre il meglio del Great American Songbook.
Il musicologo Maurizio Franco , che introduce il concerto di Gigi Cifarelli: un momento di approfondimento offerto da una delle accademiche più autorevoli d'Italia che stupisce ogni anno il pubblico per competenza, verve e per la straordinaria capacità di sintesi.
Quinto anno consecutivo dunque per questa manifestazione dal vivo e compositore Giovanni Mazzarino, che dal 2015 ha portato in città ormai decine di musicisti italiani e stranieri che hanno scritto la storia del Jazz.I Chiostri del Museo scostituiranno il fulcro della Kemesse, uno spazio suggestivo, intimo e raccolto, che sicuramente offrirà un supporto importante in termini di musica ai permessi dei musicisti. Il programma propone come "asse portante" una formula battezzata dai grandi Jazz Club di tutto il mondo, ovvero un trio di musicisti (pianista, contrabbassista e batterista) molto più che altro di volta in volta un solista eccellente. Un'istruzione solida garantita il solista, lo ispira e supporta la sua progettualità artistica.
Il trombettista Giovanni Amato, il sassofonista Carlo Atti e la chitarrista-cantante Francesca Bertazzo Hart sono solisti di grande spessore che si esibiranno sul palco principale del Festival nei Chiostri del Museo Civico di Crema.
Giovanni Amato, fuoriclasse salernitano, da anni punta di diamante del Jazz Made in Italy, si unisce nel proprio linguaggio virtuosismo e intimismo, è uno stupore ed emozionato, con eleganza e maturità espressiva.
Carlo Atti esperto sassofonista che il Jazz italiano si pregia di poter annoverare tra le "sue fila".
Ad accompagnare e supportare i solisti ospiti del Festival tra i migliori musicisti italiani, in perfetta sintonia con l'estetica musicale tout court . Il Trio "residente" è considerato dal pianista Alberto Bonacasa , musicista raffinato e di grande esperienza; Alex Orciari, contrabbassista di lungo corso e Pasquale Fiore; insieme è già sezione ritmica forte, sicura e affidabile.
L'apertura del festival è affidata a Gigi Cifarelli Blue Organ Trio. Il chitarrista milanese con il suo trio si esibirà presso il Cortile San Clemente; Cifarelli lo si può definire un musicista a tutto tondo e profondo conoscitore dei linguaggi musicali e della loro espressione. Ha collaborato con tantissimi e importanti musicisti di Jazz d'oltre -oceano; finestra della musica pop da sottolineare la sua lunghissima collaborazione con straordinaria italiana Mina.
I 3Albot sono un gruppo di musicisti formato da Davide Bussoleni (batteria), Luca Ceribelli (sassofoni) Andrea Ragnoli (pianoforte) e Loris Leo Lari (contrabbasso). La musica è già stata suonata prima nel territorio lombardo, poi esibendosi a livello nazionale, classificandosi e vincendo diversi concorsi, tra i quali il Jazz in piscina 2013 (primo posto), il Chicco Bettinardi 2014 (primo posto) e lo European Jazz Contest 2014 (finalisti).
Rudy Manzoli, tenore solista milanese è cresciuto, come molti altri sui colleghi milanesi, tra le fila dei Civici Corsi di Jazz, si destreggia tra gli standard jazz resi famosi da John Coltrane e Sonny Rollins, accompagnato da una ritmica di grande impatto e affiancato da un talentuosissimo trombonista peruviano Humberto Amesquita.
Chiude il festival domenica 21 Luglio Francesca Bertazzo Hart: insieme al suo quartetto con Danilo Memoli al pianoforte, Beppe Pilotto al contrabbasso e Oreste Soldano alla batteria, proporrà un concerto che ripercorre il meglio del Great American Songbook.
Il musicologo Maurizio Franco , che introduce il concerto di Gigi Cifarelli: un momento di approfondimento offerto da una delle accademiche più autorevoli d'Italia che stupisce ogni anno il pubblico per competenza, verve e per la straordinaria capacità di sintesi.